Buon 2 giugno

La Repubblica, da res publica, cosa pubblica, casa di tutti, nasce dalla sovranità popolare, grazie al suffragio universale, il 2 giugno 1946. Le donne parteciparono in modo determinante sia al referendum monarchia/repubblica, facendo prevalere la seconda, sia alle elezioni per l’Assemblea Costituente, chiamata a redigere la Costituzione, promulgata il 1° gennaio 1948, 75 anni fa.

I padri costituenti, dopo aver vagliato diverse ipotesi, optarono per denominare la nostra regione Emilia-Romagna: quel trattino, dal punto di vista geografico, non divide ma unisce, ed è molto prossimo all’area del Circondario imolese. La devastazione provocata in Romagna dall’alluvione tra il 2 e il 17 maggio è stata paragonata a quella del terremoto che si è abbattuto in Emilia tra il 20 e il 29 maggio 2012. In entrambi i casi molto forte è stato il senso di solidarietà, il sentirsi, in tutto il territorio regionale, la stessa comunità.

La migliore illustrazione della festa della Repubblica è in una foto di Federico Patellani. E’ stato lui a immortalare Anna Iberti, poco più che ventenne, il volto sorridente che sbuca dalla prima pagina di un importante quotidiano.

                                                                                                                                  M.M.