Avvio dell'attività didattica dal 15 settembre: alcune novità.
La prima, divieto dei cellulari.
Nella Circolare prot. n. 3392 del 16 giugno 2025 il Ministro del MIM ha previsto “per gli studenti del secondo ciclo di istruzione il divieto di utilizzo dello smartphone durante l’orario scolastico anche a fini didattici, nonché specifiche sanzioni disciplinari per coloro che dovessero contravvenire a tale divieto. È rimessa all’autonomia scolastica l’individuazione delle misure organizzative atte ad assicurare il rispetto del divieto in questione. Resta inteso che l’uso del telefono cellulare sarà sempre ammesso nei casi in cui lo stesso sia previsto dal Piano educativo individualizzato o dal Piano didattico personalizzato come supporto rispettivamente agli alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento ovvero per motivate necessità personali. Analogamente, l’utilizzo del telefono cellulare rimane consentito qualora, sulla base del progetto formativo adottato dalla scuola, esso sia strettamente funzionale all’efficace svolgimento dell’attività didattica nell’ambito degli specifici indirizzi del settore tecnologico dell’istruzione tecnica dedicati all’informatica e alle telecomunicazioni”. Per “coloro che dovessero contravvenire a tale divieto – ha spiegato il Ministro – sono previste “specifiche sanzioni disciplinari”.
La seconda, accesso ai bagni.
Dopo anni di attesa, lavori non semplici né brevi, in queste ultime settimane la Città Metropolitana di Bologna ha provveduto al definitivo ripristino e alla riconsegna alla scuola dei bagni, sia nella sede di via San Benedetto n. 10, sia nella sede di viale Dante n. 1, a parte il blocco dei bagni posti nel corridoio posto, nella sede centrale, in corrispondenza dell’accesso alla palestra, i cui lavori sono attualmente in corso. La gran parte dei bagni, adesso, sono funzionanti e ammodernati. Nuovi. Nostro dovere è conservarli così il più a lungo possibile. Nell’ultimo anno, durante i lavori, abbiamo preso l’abitudine di usare la chiave per accedere ai bagni. Bene, proseguiamo con questa buona abitudine, almeno nella fase in cui i bagni, dopo i lavori e un investimento pubblico di grandissimo rilievo, vengono restituiti alla fruizione del personale scolastico e degli studenti. È una piccola avvertenza per un uso appropriato, perché questo patrimonio sia custodito, nelle condizioni attuali, il più a lungo possibile. Concretamente, nell’aula dei docenti saranno a disposizione, in un riquadro di legno, tutte le chiavi dei bagni a disposizione dei docenti. Presso la portineria saranno a disposizione, in un riquadro di lego, tutte le chiavi dei bagni a disposizione del personale ATA. Gli studenti potranno accedere al bagno chiedendo la chiave ai collaboratori scolastici. Durante la ricreazione gli studenti potranno accedere ai bagni senza la chiave.
La terza, le ricreazioni.
Il primo Collegio dei docenti del nuovo anno scolastico, lo scorso 1° settembre, il primo Consiglio di Istituto lo scorso 5 settembre, di nuovo e conclusivamente il Collegio dei docenti dell’11 settembre hanno condiviso di deliberare la sperimentazione di due ricreazioni. Nel contesto attuale, la sede centrale conta circa 1400 studenti. Anche in sede di riunione periodica sulla sicurezza è stato osservato che una movimentazione simultanea di un numero così elevato di studenti solleva criticità di vario tipo in termini di sorveglianza e garanzie per la sicurezza. Il principio di precauzione suggerisce l’introduzione sperimentale di alcuni turni di ricreazione, con l’obiettivo di ridurre il flusso di studenti presenti contemporaneamente nei corridoi e nelle aree comuni, pur assicurando a tutti un adeguato momento di pausa, relax e socializzazione. Per le classi del Liceo e del triennio ITIS l’intervallo è dalle ore 9:50 alle 10:05. Per le classi del biennio ITIS l’intervallo è dalle ore 10:45 alle ore 11:00. La sperimentazione prevede un possibile terzo breve intervallo, solo per le classi con la sesta ora, dalle 12:55 alle 13:05. La sperimentazione potrà essere rivista in base ai risultati.
Un sincero augurio a tutte/i di un buon inizio dell’attività didattica.